Lo zafferano è senza dubbio una delle spezie più preziose al mondo, un simbolo dell’alta cucina: utilizzato dagli antipasti ai dolci, dà il meglio di sé con riso, carni in umido, salse e frutti di mare, senza aggiungere grassi né calorie al piatto, ma solo colore e il suo inconfondibile profumo.
La terza, grande rivoluzione: Ildia entra nel gruppo Alfafood, aprendosi a un rinnovamento senza precedenti nelle linee e nelle ricette, per la cucina del nuovo millennio.
Vengono introdotti alcuni prodotti ittici provenienti dal Cile, dalla Thailandia e dal Canada, ampliando la gamma Ildia con una nuova serie di proposte.
La seconda grande rivoluzione: Ildia inizia la produzione di Ildiacip. Assieme a Jollybroth e ai budini, Ildiacip è ancora uno dei simboli dell’azienda.
La prima rivoluzione: nasce Jollybroth, il primo preparato in polvere per brodo vegetale presentato sul mercato italiano. Il prodotto ha uno straordinario successo
La cura per la sicurezza e la salute del consumatore è un percorso in continua evoluzione: l’attenzione ad allergie e intolleranze non deve mai essere allentata.
Per rispondere a un ulteriore ingrandimento dell’azienda, Ildia esce da Milano e si sposta nel più grande e attrezzato stabilimento di via Fratelli Cervi, a Rho
La sede di via Dell’Aprica è ormai troppo piccola per l’espansione dell’azienda: Ildia rimane a Milano, ma si trasferisce nella più ampia e moderna sede di Via Bonomi.
L’attenzione dell’azienda inizia a spostarsi dalla vendita al dettaglio verso la grande ristorazione.
È l’anno del primo trasferimento: la guerra ha lasciato il suo segno sulla sede di via Pisacane, ma Ildia resta a Milano, spostando uffici e macchinari nello stabilimento in via Dell’Aprica.
